Risarcimento danni per mancata fruizione dei riposi di un dirigente medico per mancata concessione del riposo minimo di 11 ore consecutive ogni 24 ore e del riposo notturno di almeno otto ore per periodi di 24 ore

Risarcimento danni per mancata fruizione dei riposi di un dirigente medico per mancata concessione del riposo minimo di 11 ore consecutive ogni 24 ore e del riposo notturno di almeno otto ore per periodi di 24 ore – direttiva UE 2003/88.

La Corte d’Appello di Napoli (Sent. del 19/9/2024), è stata chiamata ad esprimersi sull’impugnazione proposta dall’avv. Giovanni Romano (https://studiolegalegiovanniromano.it/) e dall’avv. Egidio Lizza (https://www.egidiolizza.com/) avverso la sentenza n. 1523 del 18 novembre 2020, con la quale il Tribunale di Torre Annunziata, in funzione di giudice del lavoro, aveva rigettato il ricorso per il risarcimento danni per la mancata fruizione dei riposi di un dirigente medico, che non aveva usufruito  del riposo minimo di 11 ore consecutive ogni 24 ore e del lavoro notturno per almeno otto ore per periodi di 24 ore – direttiva UE 2003/88.

La Corte di Appello di Napoli, constatate le violazioni della normativa UE e nazionale denunciate, ha statuito un risarcimento del danno di circa euro 100.000,00 a favore del dirigente medico.

Il positivo risultato grazie, sia all’attenta difesa degli avvocati Giovanni Romani ed Egidio Lizza che hanno motivato le censure avverso la sentenza del giudice di prime cure, sia alla relazione di consulenza tecnica di parte redatta dalla SCF scarl, con la quale sono state ricostruite le violazioni in termini di sforamento del limite di orario poi confermate nel dispositivo della sentenza.

Con la sentenza della Corte di Appello di Napoli si apre ora la strada per il ricorso per tutti i medici italiani in attuazione del principio secondo cui occorre proteggere in modo efficace la sicurezza e la salute dei lavoratori che devono dunque beneficiare di periodi di riposo adeguati ed effettivi, tali da consentire di recuperare la fatica dovuta al lavoro e ridurre il più possibile il rischio di alterazione della salute e della sicurezza. È a tal fine che le Direttive UE stabiliscono condizioni inderogabili.

Per info per la redazione della consulenza di parte e assistenza legale: 08241817117 – 3669554578.